Giovedì 10 Febbraio alle 11.30 presso l’Istituto Sturzo di Roma presenteremo i primi risultati della ricerca”‘Le news e gli italiani: dalla carta stampata, alla rete, al mobile. L’informazione: da rito a puzzle”.
Si tratta della prima panoramica esaustiva delle principali fonti di informazione degli italiani, con un’attenzione particolare all’impatto di internet nella formazione dell’opinione pubblica.
L’indagine ha coinvolto un campione di 1209 italiani adulti, 1009 sentiti al telefono fisso (metodologia CATI), 200 contattati al telefono mobile, ai quali è stato sottoposto un questionario composto da 50 item specifici.
Le domande rivolte agli italiani sono analoghe a quelle di una ricerca americana condotta nel 2010 dal Pew Research Center’s Internet & American Life Project e consentono così di comparare i dati ottenuti con il risultato dell’indagine statunitense.
Un primo dato mette in luce come siano, ancora oggi, i media tradizionali a dominare la scena italiana. La TV si afferma il mezzo di informazione più utilizzato (90,8%) e quello considerato più influente nella
formazione delle opinioni (62,1%).
Contestualmente, gli italiani si informano attraverso più e diversi media. Si può, quindi, osservare un orientamento degli italiani verso un’informazione fatta di tante ‘tessere’, come un puzzle, che abbandona sempre di più il modello rituale della lettura del giornale e della visione dei tg. Ciò nonostante, internet risulta ancora ultimo nella classifica dei mezzi utilizzati e determinanti nella formazione dell’opinione pubblica, diversamente da quanto accade negli Usa.
Tutti i principali risultati della ricerca saranno esposti e approfonditi in conferenza stampa.